Dante fra le fiamme e le stelle
Al Teatro Vittorio Alfieri di Asti, giovedì 13
aprile è andato in scena uno spettacolo dell'attore Matthias Martelli, dal
titolo Dante fra le fiamme e le stelle. L'opera teatrale è nata con
l’intento di indagare e raccontare la vita e le opere di Dante Alighieri,
facendo scoprire al grande pubblico, soprattutto a quello dei più giovani,
quegli aspetti poco noti del Sommo Poeta, i lati più nascosti di un uomo che ha
amato intensamente, che ha conosciuto le sofferenze della guerra, che ha
combattuto per i suoi ideali rischiando la vita e che ha descritto
magistralmente attraverso la poesia i pregi e i difetti del genere umano.
Quest'opera si avvale della consulenza del prof.
Alessandro Barbero, che ha messo a disposizione le sue ricerche, dando al
lavoro drammaturgico le fondamenta storico-scientifiche.
Matthias Martelli ripercorre la vita di Dante,
dall’infanzia all’esilio, dalla passione politica a quella amorosa,
intrecciando gli eventi della sua esistenza con i versi della Vita Nova e
della Divina Commedia, collegando le complesse vicende storiche e
politiche che coinvolsero il poeta fiorentino. Dante così appare come un uomo
fragile e complesso, ricco di speranze e di conflitti, profondamente diverso
dalla figura che si è soliti studiare a scuola e che è presentata nelle
università e nelle accademie.
Durante lo spettacolo l'attore fa viaggiare con la
mente rendendoci partecipi della battaglia di Campaldino tra fiorentini e
aretini, della Firenze ricca del Medioevo, del primo amore e delle amicizie di
Dante, degli intrighi politici e dell'esilio del poeta, intrecciando le storie
dei personaggi descritti soprattutto nella Divina Commedia (Beatrice,
Bonconte da Montefeltro, Bonifacio VIII, ecc.).
Le scene sono allietate dal dolce suono di un
violoncello, le cui corde sono fatte vibrare dalla figura quasi angelica di
Lucia Sacerdoni, partecipe di alcuni sketch divertenti in cui interpreta
una Beatrice insolita e bizzarra.
La scenografia è caratterizzata da impalcature
mobili che circondano una grande campana che occupa il centro del palcoscenico.
L'attore si muove salendo e scendendo le scale, dall'inferno al paradiso e
viceversa, incantando il pubblico con la sua dinamicità e la sua espressività.
LA PAROLA ALLA 2ª F:
“Era da moltissimo tempo che non andavo a teatro, e,
all'inizio (quando hanno annunciato l'uscita didattica) non ero così
entusiasta, ma poi mi sono ricreduto! Con solo due persone sul palco e una
impalcatura, lo spettacolo mi ha divertito ed emozionato.”
Arturo, 12 anni
“Di questo spettacolo mi ha colpito l'attore che è
riuscito ad interpretare diversi tipi di voci e rendere lo spettacolo più
leggero grazie alla sua ironia.”
Sofia, 12 anni
“Mi ha stupito la spettacolare violoncellista che ha
accompagnato le parole dantesche con una melodia dolce e in parte più forte e
aggressiva, che, solo con la musica, faceva capire la situazione.”
Fabio, 12 anni
“Mi ha colpito la violoncellista che non aveva paura
di sbagliare.”
Andrea, 12 anni
“Mi ha colpito una dolce curiosità: Dante ha dedicato
una poesia d'amore a Beatrice e noi non sappiamo neanche se lei provasse amore
o solo amicizia o proprio nulla. Sono
stati molto belli la comicità, la tragedia e l'odio che un solo attore riusciva
a esprimere attraverso molte voci.”
Gabriele M., 12 anni
“Non avrei mai pensato a una “Beatrice” interpretata
da un attore.”
Hanaa, 12 anni
“Uno spettacolo bizzarro e divertente.”
Gabriele H., 12 anni
“Accattivante: l'attore buffo ed esperto mi ha
personalmente impressionato molto.”
Samuele, 12 anni
“A me personalmente lo spettacolo è piaciuto
nonostante io non abbia capito tutte le parole.”
Alberto, 12 anni
“Entusiasmante.”
Hiba, 12 anni
“Stupefacente.”
Ginevra, 13 anni
“La scena che mi è piaciuta di più è quando l'attore
parla del “dolce stil novo” e di Beatrice.”
Klara, 12 anni
“L'attore Matthias è riuscito a raccontare la vita di
Dante in modo ironico, senza far sembrare lo spettacolo “noioso”.”
Noemi, 12 anni
“La scena che mi è piaciuta di più è Dante Alighieri
bambino.”
Marcelo, 13 anni
“L'attore è riuscito a impersonare tutti i personaggi
con ironia e impeto.”
Luca, 12 anni
“L'attore racconta in modo ironico la vita di Dante
interagendo con il pubblico. ”
Alesia, 12 anni
“Galeotto in questo spettacolo è stata la precisione
del ritmo della violoncellista.”
Vittorio, 12 anni
“Mi è piaciuto molto anche il teatro, decorato con un
grande affresco al soffitto.”
Mattia, 12 anni
“Una bellissima lezione su Dante. Grazie al Progetto
Teatro Scuola Comune di Asti per avere proposto questo spettacolo coinvolgente,
intelligente, divertente.”