mercoledì 21 dicembre 2022

Gara internazionale di Informatica

 La scuola Jona alla gara di Bebras dell'informatica

Tra il 7 e l'11 novembre 2022 la scuola secondaria di primo grado Olga e Leopoldo Jona di Asti ha partecipato alla gara internazionale di Bebras dell'informatica, competizione che mette alla prova le capacità logiche degli studenti attraverso quiz ispirati a problemi di natura informatica come le liste circolari, la crittografia, le funzioni sulle stringhe, i processi paralleli, e via dicendo.

Anche quest'anno, questo singolare torneo studentesco ha portato davanti a un computer ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 18 anni provenienti da 34 Paesi differenti, tra i quali  Francia, Germania, Italia, Gran Bretagna, Spagna, Stati Uniti, Giappone, Canada, Svezia e Svizzera. Bebras, che in lituano significa castoro, è un'organizzazione internazionale che ha lo scopo di promuovere nelle scuole la cultura dell'informatica in forma ludica, anche a chi non ha alcuna conoscenza dei linguaggi di programmazione.

Gli studenti partecipanti della classe 3E sono stati: Fabio Bianco, Alexandra Matepiuc, Thomas Fiorello, Dennis Lamarina, Denis Valente, Alessia Mottolese; mentre i ragazzi della 3F sono stati: Roberta Madonna, Mattia Termini, Flavia Sartor.
Mentre per la classe 2F hanno partecipato: Arturo Avoletta, Sofia Oropallo, Fabio Marocco; e per la classe 2E: Niccolò Bertarelli, Elena Marello, Giada Sozio, Simone Di Sabato, Gabriele Campisciano.
Di questi ultimi vogliamo menzionare il gruppo di Bajrami, Di Sabato e Campisciano che ha raggiunto un punteggio di 40/42 superando il 99,5% delle squadre partecipanti. Bravi ragazzi!



L'ottimo risultato raggiunto dai nostri ragazzi sottolinea l'importanza dello sviluppo delle "digital skills and digital competence", obiettivo al quale noi insegnanti siamo orientati promuovendo l'alfabetizzazione informatica e favorendo da un lato l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione, dall'altro lo sviluppo di conoscenze, abilità e capacità personali e/o metodologiche in ambito informatico.
La partecipazione a Bebras è stata un'occasione preziosa per confrontarsi con studenti di altri Paesi e per testare le attitudini informatiche degli alunni: un'esperienza formativa che ogni studente dovrebbe fare.
Non ci resta che lavorare sodo in attesa delle gare del prossimo anno.
I prossimi protagonisti di Bebras potreste essere voi!
prof. Alessandro Cutelli

venerdì 2 dicembre 2022

Un mondo di plastica!

 

Plasticene

Era il 1977 quando l’oceanografo Charles Moore navigando con il suo catamarano in una zona dell’oceano Pacifico si accorse della presenza di vari oggetti di plastica sempre più densi, fino a formare un immenso ammasso via via più compatto che formava un’isola di plastica. Iniziò così la scoperta del Great Pacific Garbage Path, situato tra la California e il Giappone, difficilmente visibile dai satelliti perché galleggiante subito sotto il pelo dell’acqua.

Ma che cos’è la plastica e perché l’uso di questo materiale si è così diffuso sul Pianeta andando a modificare gli equilibri ambientali? A queste ed altre domande hanno cercato di rispondere gli alunni della classe 2H elaborando, durante le ore di Tecnologia,  dei manifesti il cui compito è proprio quello di indagare le origini del materiale, la sua evoluzione, i pregi e i difetti in merito allo sviluppo sostenibile.


Dopo molte ricerche, i vari gruppi si sono imbattuti in un nuovo termine “plasticene”, ossia l’epoca in cui la plastica è diventata una delle principali minacce per la sopravvivenza della flora e della fauna del pianeta.


Il monito dei nostri alunni è quello di intervenire subito, limitando l’uso delle plastiche tradizionali e favorendo lo sviluppo delle bioplastiche in più settori industriali e, soprattutto, quello di fare una buona raccolta differenziata per favorire il riciclo delle plastiche.




Gli alunni della classe 2H


domenica 25 settembre 2022

  Video da ascoltare, da guardare, da LIKES 👍

La scuola è ricominciata e, per augurarvi un buon inizio, siamo lieti di presentarvi un progetto di scrittura creativa capace di rendere gli alunni protagonisti attivi della narrazione, coniugando lettura, scrittura, competenze informatiche, creatività.

Agli alunni è stato chiesto di scegliere un testo, riscriverlo, raccontarlo, montare immagini e musica rispettando – ovviamente – la normativa presente sul web.

Facile? No, ma visto i risultati sorprendenti, sembrerebbe proprio di sì!

 

Questo video è stato realizzato dalle alunne Sofia e Noemi della classe 2F, durante le vacanze estive.

Guardate che brave!




mercoledì 8 giugno 2022

Torneo di beach volley

 E' finita la scuola!

Tra gioia e lacrime oggi si è concluso il nostro anno scolastico 2021-22
e lo sport ci ha riuniti nei festeggiamenti



lunedì 6 giugno 2022

Due iniziative ecologiche alla Jona

 FUTURO: la grande opportunità di salvare il pianeta

Concorso “Bella Storia”

3° classificata: scuola secondaria di I grado “Jona” - classe III A


I ragazzi della classe 3A, secondo la proposta e sotto la guida dell’insegnante di tecnologia prof.ssa Barbara Loria, hanno partecipato al concorso nazionale per l’A.S. 2021/22 promosso da Libri Progetti Educativi in collaborazione con la Fondazione Ambienta e con il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica riguardante un’ importante e attuale tematica: FUTURO E SVILUPPO SOSTENIBILE.  Nonostante l’impegno messo ma dato il gran numero di partecipanti da tutta Italia, nel momento in cui siamo stati avvertiti del risultato ottenuto ci siamo piacevolmente stupiti e sentiti contemporaneamente orgogliosi per il lavoro svolto: siamo risultati terzi classificati su tutto lo Stivale grazie al nostro progetto innovativo e sostenibile, attento alla salvaguardia del Pianeta e dell’ ambiente, vincendo anche un premio utile per noi e la nostra scuola! 

L’elaborato presentato era il “succo” di un iniziale lavoro di ricerca e rielaborazione di materiali, terminato con la realizzazione di una “breve storia” in cui veniva presentata una impresa “Green” realmente esistente sul nostro territorio, interessata alla salvaguardia dell’ambiente, che utilizza materiali innovativi, rinnovabili ed  ecosostenibili e, in più, attenta al tema dell’inclusività per ottenere il proprio prodotto finale. 

Le singole idee sono state inizialmente rielaborate da noi studenti in piccoli gruppi per poi giungere a formare un unico elaborato, frutto dell’ unione di più presentazioni, ognuna con le proprie particolarità. Lavorando in gruppo e mettendo a sistema le nostre idee differenti, alla fine siamo riusciti a creare un ottimo progetto. 

Questa esperienza ci ha permesso non solo di comprendere al meglio l’importanza dello sviluppo sostenibile e come venga concretizzato dalle aziende presenti intorno a noi, ma anche come lavorando con volontà, serietà, unione e spinti dallo stesso desiderio di raggiungere un importante traguardo, tutto diventi più facile e piacevole da realizzare. 

Nel link sottostante è possibile visionare i lavori dei vincitori, tra cui quello della nostra classe!

https://fondazioneambienta.it/verso-il-futuro-edizione-2021-2022/


       “Da soli possiamo fare poco. Insieme possiamo fare molto.”

        (Helen Keller)


L'articolo è stato redatto dagli alunni della 3A: 

Ghoulimi Rayan, Nebiolo Riccardo, Secchi Elisa.


La seconda iniziativa ecologica riguarda invece un cortometraggio realizzato dagli alunni della classe 3H, durante l'ora di Alternativa alla Religione Cattolica, volto alla riflessione sulla corretta raccolta differenziata, intitolato "Un viaggio nella raccolta differenziata".

Il video è stato totalmente realizzato dagli alunni, comprese le riprese e i montaggi, e si propone di evidenziare l'importanza della corretta raccolta dei rifiuti che ogni giorno produciamo abbondantemente.


Clicca su: Cortometraggio


domenica 29 maggio 2022

Tanto sport alla Jona

Campionati Regionali di atletica leggera

Alba 18 maggio 2022

 


Potevamo noi mancare come scuola all’appuntamento? Certo che no, impossibile però ipotizzare ciò che da lì a poco sarebbe successo.

Per l’I.C.1 ASTI JONA, presentiamo ai blocchi di partenza 1 solo partecipante iscritto alla gara dei m80 piani; abbiamo provato poco la partenza dai blocchi, la tensione ai regionali rimane sempre maggiore che ai provinciali, poiché non si conosce nessuno, ma PERCHE’ NO? “PROVIAMOCI NICOLA, NON COSTA NULLA E SOPRATTUTTO VAI A DIVERTIRTI CORRENDO IL PIU’ VELOCE POSSIBILE”.

Vedendo le batterie precedenti, i concorrenti sono agguerriti e veloci, ma bando alle ciance, ci tocca la 3 batteria con altri tre concorrenti delle varie province del Piemonte.

Ragazzi che corsa! Nicola Sarli ferma il cronometro a 9”.99 facendo una corsa sempre in testa, ed è il ragazzo più veloce della regione: BRAVISSIMO (avrebbe fatto anche meglio se non si fosse girato), ottima condotta di gara e gran velocità. “PREPARA LE VALIGIE, SI VA A BERLINO” avrebbe detto nel 2006 qualche famoso telecronista, ma noi ci accontentiamo che il nostro NICOLA vada a Pescara a giocarsi le sue chance dal 29 maggio al 2 giugno per rappresentarci in modo egregio ai campionati NAZIONALI STUDENTESCHI DI ATLETICA LEGGERA.

VAI NICOLA, FACCI SOGNARE!



Campionati Provinciali di atletica leggera


Era ora! si riparte con lo stesso entusiasmo di qualche anno addietro, prima dell’arrivo del Covid.

Tanti istituti scolastici si sono ritrovati al Palazzetto dello sport di Asti, per rivivere la “normalità DIVERTENDOSI”.

Ragazzi e ragazze, entusiasti di potersi misurare con i propri coetanei appartenenti a diverse scuole e provenienti da ogni parte della provincia.

E noi della scuola JONA? Tranquilli, non saremmo mai potuti mancare all’appuntamento clou della stagione dell’atletica studentesca e abbiamo schierato ai blocchi di partenza le 4 squadre canoniche per l’appuntamento (ragazze/ragazzi e cadette/cadetti) supportate da una decina di riserve per prevenire eventuali défaillance dell’ultimo minuto.

Dopo la tensione iniziale, causata dalla prolungata inattività, tutti hanno dato il proprio contributo, dando grosse soddisfazioni a sé stessi, ai professori di educazione fisica e alla propria scuola.



Classifica a squadre:

Ragazze (1 media) = 2° classificate

Ragazzi (1 media) = 5° classificati

Cadette (2 e 3 media) = 2° classificate

Cadetti (2 e 3 media) = 5° classificati


Gara podistica StraAsti

Asti 27 maggio 2022


E per concludere con le prestazioni fisiche, la scuola Jona ha partecipato alla gara podistica per le vie del centro storico di Asti, aggiudicandosi il secondo posto per il numero di iscrizioni degli studenti. Anche questo è stato un bel momento per ritrovare quella normale socializzazione tra alunni e insegnanti.




sabato 28 maggio 2022

Flash mob per la Pace

 

Solo a scuola accadono cose straordinarie!



Il 20 maggio 2022, gli studenti della scuola Jona hanno scelto un modo allegro e gioioso per ricordarci che la pace è quello che vogliamo di più al mondo, in questo momento di guerra e follia. Così le classi seconde e terze hanno dato vita ad una maxi-coreografia allestita nel cortile dell’Enofila per chiedere pace e dialogo tra le nazioni. Svoltosi in contemporanea alla partecipatissima manifestazione “I fiori della pace”, il flash mob ha visto la realizzazione di un grande simbolo della pace vivente accompagnato dalle note di “Give peace a chance” di John Lennon. I ragazzi, tinti di rosso con la maglia della media Jona, hanno dimostrato grande capacità organizzativa disponendosi ordinatamente in cerchio in pochi minuti e sortendo l’effetto sperato. 



A immortalare la performance i suggestivi scatti fotografici ripresi dal drone di Stefano De Simone, che ha generosamente sostenuto la manifestazione, mettendo a disposizione strumenti e competenze.

Per preparare materialmente la manifestazione, i ragazzi della 2C hanno svolto un divertente compito di realtà: come disegnare un grande cerchio senza il compasso? Dopo un confronto libero sulle possibili strategie, hanno trovato una risposta e, attrezzati di gessetti e spago, hanno scelto due compagni per tendere lo spago tramutato in un raggio che lentamente si muoveva mentre altri disegnavano con cura il tracciato.

Et voilà!

Un’occasione che ha rappresentato anche un momento di riflessione e di empatia con chi sta vivendo il dramma della guerra attraverso le parole scritte e lette da alcuni studenti durante la manifestazione.

Nella speranza che chi governa i popoli ascolti il bisogno di pace, la potente voce dei più piccoli e che…. non solo a scuola possano accadere cose straordinarie.

 


PENSIERI E POESIE SULLA PACE

 

Gabriele Giada, 2C


Secondo me, un modo per prevenire i conflitti e garantire la pace potrebbe essere imparare a parlare davvero, cioè a confrontare le proprie idee anche con chi non ha il nostro stesso punto di vista per allenarsi a trovare soluzioni e compromessi, senza violenza. Affinché la pace possa essere una realtà nel mondo è necessario l’impegno di tutti.

Non abbiamo ancora ottenuto la pace nel mondo, ci sono molti conflitti in corso nel mondo, circa 169.

Impegniamoci per cambiare le cose da grandi!

 

Musso Carolina, 2C


Per me la guerra è aver paura di uscire di casa anche solo per cercare qualcosa da mangiare

Per me la guerra è solitudine, è vivere separati da amici e parenti

Per me la guerra è non potersi fidare

Per me la guerra è la paura del buio della notte, del freddo dell’inverno.

 

La pace per me è poter programmare le proprie giornate

La pace per me è poter andare in biblioteca a prendere il mio libro preferito

La pace per me è andare al parco con i miei amici

La pace per me è sognare di baciare il ragazzo che mi piace

La pace per me è una serena notte stellata.

 

Per me la guerra è una porta che, se aperta, trasforma i sogni nei peggiori incubi

Per me la pace è una porta che, lasciata aperta, permette di sognare!

 

Anna Santini, 3D


La расе

Esiste un luogo dove l'amore ha perso,

dove il colore si è disperso;

prima questa si chiamava vita

ora si chiama guerra.

Una sporca tragedia

che ci può solo distruggere.

Non ci fa male alla schiena,

o ci porta bruciore,

colpisce solo il nostro cuore.

Pensate a vostra sorella o fratello,

a vostra madre, a vostro padre,

ai vostri amici e a tutte le persone a cui volete bene;

infine, pensate ad una vita senza di loro,

perché è questo che fa la guerra:

ci porta via tutto

distrugge tutto su questa terra.

Abbassiamo le armi,

viva la vita.


mercoledì 13 aprile 2022

Pensieri per la Pace

  Lettera aperta ai capi di governo del mondo dalla classe 1F della Jona

Secondo me, non ha molto senso la guerra perché si potrebbe risolvere tutto con il dialogo.

La guerra semina solo morte e distruzione, con le parole invece si può trovare una soluzione e non si causa nessun danno.

Fabio, 11 anni

 

Il mondo è di tutti e tutti lo devono rispettare.

Pace = amore

Guerra = morte

Vorrei fare capire, a voi capi di stato, che la guerra è ingiusta.

Sofia, Noemi, 11 anni

 

Ad esempio, se tu vuoi la penna di qualcun altro, allora mica gli vai a tirare un pugno e ti prendi la penna. Se uno vuole i territori di un altro o si mette d’accordo o si tiene quello che ha.

Alesia, 11 anni

 

La pace è la più grande forma di amore del mondo.

Gabriel, 11 anni, Marcelo, Ginevra, 12 anni

 

Io non sto né dalla parte dei russi né degli ucraini, io sto dalla parte della pace.

Alberto, 11 anni

 

Noi siamo vita: siamo fortunati, stiamo bene, abbiamo delle belle famiglie, degli amici. Che senso ha un mondo senza persone che ti aiutano, che quando cadi ti asciugano le lacrime? Che senso ha ucciderci l’uno l’altro?

Gabriel, 11 anni

 

Non è bello vedere persone morire, non è bello vedere i papà in guerra, non è bello vedere case, ospedali e scuole distrutti.

Io ho paura.

Kevin, Nassma, 12 anni, Andrea, Gabriele H., Emilio, Hanaa, 11 anni

 

Dalla felicità di vedere nascere un bambino alla tristezza di vederlo morire.

Gabriele M., 11 anni

 

In passato la guerra si è fatta, con conseguenze devastanti. Ora, però, siamo nel 2022, e sappiamo bene quali sono gli effetti catastrofici. Far morire gente innocente e rovinare il mondo non è umano.

Arturo, Samuele, 11 anni

 

Guerra + guerra = nucleare, cioè distruzione totale.

Bisogna costruire, non distruggere.

Luca, Brian, Mattia, Vittorio, 11 anni

 

La guerra ferisce tutti.

Aliba, Hiba, Marina, Klara, Malak, 11 anni

 

NOI VOGLIAMO LA PACE!

     Tutti i ragazzi e le ragazze della classe 1F della scuola media Jona

lunedì 11 aprile 2022

L'arte di stupire

 

La Jona diventa “magica”

Entusiasmo contagioso per l’ultimo incontro del modulo PON “L’Arte di Stupire”: lunedì 4 aprile, presso il cortile dell’Enofila di Asti, si è tenuta la lezione finale del corso di magia e di illusionismo rivolto agli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “O. e L. Jona”. I partecipanti hanno messo in scena il loro originale spettacolo dopo alcune settimane di intenso lavoro.

Il mentalista astigiano Mazz Mariano ha guidato gli allievi in una coinvolgente e variegata selezione di giochi di prestigio davanti ai numerosi spettatori intervenuti. I ragazzi hanno mostrato un’ottima padronanza dei primi rudimenti delle tecniche magiche: hanno alternato numeri ispirati alla street magic, al mentalismo, alla cartomagia, alla magia scenica e comica, al close-up. Sempre al loro fianco, immancabile, la “valigia magica” con tutti gli strumenti di lavoro realizzati e raccolti durante il corso.


I novelli prestigiatori e le giovani maghe hanno saputo catturare l’attenzione anche del pubblico più smaliziato, guadagnandosi meritatamente una serie di calorosi applausi e lusinghieri complimenti: esattamente il premio che ogni intrattenitore vorrebbe ricevere!



Auguriamo loro un brillante percorso artistico e un futuro ricco di magia.


martedì 15 marzo 2022

On écrit sur les murs

L’apprentissage de la langue française: les mots de la paix

Per comprendere ed imparare l’uso del pronome ON nella lingua francese abbiamo ascoltato e cantato la canzone “On écrit sur les murs” dei Kids United, un gruppo musicale francese composto da bambini e adolescenti di origini diverse, formato nel 2015 nell'ambito di una camapagna dell'Unicef per ricordare "le più belle canzioni che celebrano la pace, la libertà e la speranza".

Impegnandoci poi nella comprensione del testo, abbiamo individuato alcuni passaggi significativi ed abbiamo deciso di riflettere e di approfondire il messaggio della canzone. A piccoli gruppi, partendo da una frase scelta, abbiamo voluto esprimere i nostri sogni e le nostre speranze per il futuro.

È nato così il nostro muro virtuale, su cui i nostri messaggi, in immagini e parole, sono scritti in modo indelebile per, come dice la canzone “ne pas oublier, pour tout changer” “non dimenticare, per cambiare tutto”.

LA CLASSE 2E

Fatto con Padlet


giovedì 3 febbraio 2022

Canti e riflessioni per il Giorno della Memoria

 

Giorno della Memoria


Il 27 gennaio gli alunni della scuola Jona hanno avuto l’opportunità di riflettere sul tema della memoria, intesa come mezzo per mantenere vive le lezioni del passato e non ripeterne gli errori. In particolare, gli errori su ci siamo confrontati sono quelli che durante la Seconda Guerra Mondiale hanno portato all’antisemitismo, tema sul quale abbiamo svolto una serie di attività diversificate per materia d’insegnamento.

Per creare consapevolezza intorno all’orrore della Shoah - termine ebraico tratto dalla Bibbia che significa tempesta devastante e usato ad indicare lo sterminio del popolo ebraico - le classi hanno svolto diverse attività, di cui ne vogliamo ricordare due, come piccoli segni della memoria: l’esecuzione di una strofa di una canzone scritta da Elie Botbol che riprende un versetto del Salmo 23, cantato dagli ebrei durante lo Shabbat, ovvero il giorno di riposo che per gli Ebrei è il sabato; e il commento di una frase di Liliana Segre che riporta l’attualità del linguaggio d’odio sulla rete.

La memoria è come un blocco di cera, quanto più profonde e nitide sono le impronte, tanto più chiari e certi risultano i ricordi. Per questo la classe terza G ha affrontato il tema del ricordo attraverso le note indelebili del brano Gam Gam, secondo l'arrangiamento di Ennio Morricone fatto per la colonna sonora del film "Jona che visse nella balena".


La tecnologia e i social media riescono sempre a coinvolgere i ragazzi, e l’esperienza di YouTube si è rivelata una buona occasione per parlare di violenza verbale, che in rete è diventato comune chiamare hate speech, linguaggio d’odio, tema diventato virale nei nuovi media che riportano sempre più spesso commenti sessisti, insulti razzisti e attacchi omofobi. La conclusione, condivisa dagli alunni delle classi seconda E e terza H è stata la seguente: possiamo e ci dobbiamo opporre al linguaggio d’odio, anche perché il silenzio e l’indifferenza con cui accogliamo le offese ad altri corrono il rischio di trasformarsi in consenso e legittimazione dell’insulto, facendo di noi dei complici. La democrazia richiede quindi partecipazione attiva e senso civico.


Come imparare il francese divertendosi

  Je en jeu Si è concluso venerdì 23 febbraio il gemellaggio realizzato tra 20 studenti di una classe terza del Collège Jacques Prévert pa...