domenica 29 maggio 2022

Tanto sport alla Jona

Campionati Regionali di atletica leggera

Alba 18 maggio 2022

 


Potevamo noi mancare come scuola all’appuntamento? Certo che no, impossibile però ipotizzare ciò che da lì a poco sarebbe successo.

Per l’I.C.1 ASTI JONA, presentiamo ai blocchi di partenza 1 solo partecipante iscritto alla gara dei m80 piani; abbiamo provato poco la partenza dai blocchi, la tensione ai regionali rimane sempre maggiore che ai provinciali, poiché non si conosce nessuno, ma PERCHE’ NO? “PROVIAMOCI NICOLA, NON COSTA NULLA E SOPRATTUTTO VAI A DIVERTIRTI CORRENDO IL PIU’ VELOCE POSSIBILE”.

Vedendo le batterie precedenti, i concorrenti sono agguerriti e veloci, ma bando alle ciance, ci tocca la 3 batteria con altri tre concorrenti delle varie province del Piemonte.

Ragazzi che corsa! Nicola Sarli ferma il cronometro a 9”.99 facendo una corsa sempre in testa, ed è il ragazzo più veloce della regione: BRAVISSIMO (avrebbe fatto anche meglio se non si fosse girato), ottima condotta di gara e gran velocità. “PREPARA LE VALIGIE, SI VA A BERLINO” avrebbe detto nel 2006 qualche famoso telecronista, ma noi ci accontentiamo che il nostro NICOLA vada a Pescara a giocarsi le sue chance dal 29 maggio al 2 giugno per rappresentarci in modo egregio ai campionati NAZIONALI STUDENTESCHI DI ATLETICA LEGGERA.

VAI NICOLA, FACCI SOGNARE!



Campionati Provinciali di atletica leggera


Era ora! si riparte con lo stesso entusiasmo di qualche anno addietro, prima dell’arrivo del Covid.

Tanti istituti scolastici si sono ritrovati al Palazzetto dello sport di Asti, per rivivere la “normalità DIVERTENDOSI”.

Ragazzi e ragazze, entusiasti di potersi misurare con i propri coetanei appartenenti a diverse scuole e provenienti da ogni parte della provincia.

E noi della scuola JONA? Tranquilli, non saremmo mai potuti mancare all’appuntamento clou della stagione dell’atletica studentesca e abbiamo schierato ai blocchi di partenza le 4 squadre canoniche per l’appuntamento (ragazze/ragazzi e cadette/cadetti) supportate da una decina di riserve per prevenire eventuali défaillance dell’ultimo minuto.

Dopo la tensione iniziale, causata dalla prolungata inattività, tutti hanno dato il proprio contributo, dando grosse soddisfazioni a sé stessi, ai professori di educazione fisica e alla propria scuola.



Classifica a squadre:

Ragazze (1 media) = 2° classificate

Ragazzi (1 media) = 5° classificati

Cadette (2 e 3 media) = 2° classificate

Cadetti (2 e 3 media) = 5° classificati


Gara podistica StraAsti

Asti 27 maggio 2022


E per concludere con le prestazioni fisiche, la scuola Jona ha partecipato alla gara podistica per le vie del centro storico di Asti, aggiudicandosi il secondo posto per il numero di iscrizioni degli studenti. Anche questo è stato un bel momento per ritrovare quella normale socializzazione tra alunni e insegnanti.




sabato 28 maggio 2022

Flash mob per la Pace

 

Solo a scuola accadono cose straordinarie!



Il 20 maggio 2022, gli studenti della scuola Jona hanno scelto un modo allegro e gioioso per ricordarci che la pace è quello che vogliamo di più al mondo, in questo momento di guerra e follia. Così le classi seconde e terze hanno dato vita ad una maxi-coreografia allestita nel cortile dell’Enofila per chiedere pace e dialogo tra le nazioni. Svoltosi in contemporanea alla partecipatissima manifestazione “I fiori della pace”, il flash mob ha visto la realizzazione di un grande simbolo della pace vivente accompagnato dalle note di “Give peace a chance” di John Lennon. I ragazzi, tinti di rosso con la maglia della media Jona, hanno dimostrato grande capacità organizzativa disponendosi ordinatamente in cerchio in pochi minuti e sortendo l’effetto sperato. 



A immortalare la performance i suggestivi scatti fotografici ripresi dal drone di Stefano De Simone, che ha generosamente sostenuto la manifestazione, mettendo a disposizione strumenti e competenze.

Per preparare materialmente la manifestazione, i ragazzi della 2C hanno svolto un divertente compito di realtà: come disegnare un grande cerchio senza il compasso? Dopo un confronto libero sulle possibili strategie, hanno trovato una risposta e, attrezzati di gessetti e spago, hanno scelto due compagni per tendere lo spago tramutato in un raggio che lentamente si muoveva mentre altri disegnavano con cura il tracciato.

Et voilà!

Un’occasione che ha rappresentato anche un momento di riflessione e di empatia con chi sta vivendo il dramma della guerra attraverso le parole scritte e lette da alcuni studenti durante la manifestazione.

Nella speranza che chi governa i popoli ascolti il bisogno di pace, la potente voce dei più piccoli e che…. non solo a scuola possano accadere cose straordinarie.

 


PENSIERI E POESIE SULLA PACE

 

Gabriele Giada, 2C


Secondo me, un modo per prevenire i conflitti e garantire la pace potrebbe essere imparare a parlare davvero, cioè a confrontare le proprie idee anche con chi non ha il nostro stesso punto di vista per allenarsi a trovare soluzioni e compromessi, senza violenza. Affinché la pace possa essere una realtà nel mondo è necessario l’impegno di tutti.

Non abbiamo ancora ottenuto la pace nel mondo, ci sono molti conflitti in corso nel mondo, circa 169.

Impegniamoci per cambiare le cose da grandi!

 

Musso Carolina, 2C


Per me la guerra è aver paura di uscire di casa anche solo per cercare qualcosa da mangiare

Per me la guerra è solitudine, è vivere separati da amici e parenti

Per me la guerra è non potersi fidare

Per me la guerra è la paura del buio della notte, del freddo dell’inverno.

 

La pace per me è poter programmare le proprie giornate

La pace per me è poter andare in biblioteca a prendere il mio libro preferito

La pace per me è andare al parco con i miei amici

La pace per me è sognare di baciare il ragazzo che mi piace

La pace per me è una serena notte stellata.

 

Per me la guerra è una porta che, se aperta, trasforma i sogni nei peggiori incubi

Per me la pace è una porta che, lasciata aperta, permette di sognare!

 

Anna Santini, 3D


La расе

Esiste un luogo dove l'amore ha perso,

dove il colore si è disperso;

prima questa si chiamava vita

ora si chiama guerra.

Una sporca tragedia

che ci può solo distruggere.

Non ci fa male alla schiena,

o ci porta bruciore,

colpisce solo il nostro cuore.

Pensate a vostra sorella o fratello,

a vostra madre, a vostro padre,

ai vostri amici e a tutte le persone a cui volete bene;

infine, pensate ad una vita senza di loro,

perché è questo che fa la guerra:

ci porta via tutto

distrugge tutto su questa terra.

Abbassiamo le armi,

viva la vita.


Come imparare il francese divertendosi

  Je en jeu Si è concluso venerdì 23 febbraio il gemellaggio realizzato tra 20 studenti di una classe terza del Collège Jacques Prévert pa...