mercoledì 13 marzo 2024

Come imparare il francese divertendosi

 

Je en jeu


Si è concluso venerdì 23 febbraio il gemellaggio realizzato tra 20 studenti di una classe terza del Collège Jacques Prévert partiti domenica 18 da Chambly, in Picardie, ed una trentina di alunni delle classi seconde della Scuola media O. e L. Jona di Asti. Questa esperienza è il coronamento di due anni di lavoro del progetto “Je en jeu” (con il francese mi metto in gioco) seguito dalle prof.sse Stefania Grattarola e Cinzia Iavazzi, docenti di Lingua francese della Jona e la prof.ssa Aurélie Fercot, docente di Lingua Italiana a Chambly.

La collaborazione tra le docenti è nata nel 2018, in occasione del rinnovo del protocollo tra la Provincia di Asti e l’Académie di Amiens, finalizzato agli scambi linguistici tra scuole. Iniziata con semplici percorsi didattici comuni, è poi confluita nella stesura di un Progetto Erasmus+ sull’ecocittadinanza europea, che era stato finanziato e che prevedeva 3 mobilità di un gruppo di 25 ragazzi italiani e 25 francesi. Purtroppo, il Covid ne ha impedito lo svolgimento e la conclusione. Con i fondi rimasti le docenti Jona hanno ideato e proposto il progetto ai loro alunni in orario pomeridiano ed il gruppo francese ha potuto sostenere le spese per il viaggio ad Asti. Le famiglie degli studenti della Jona, partecipanti al progetto e non, hanno con generosità ed entusiasmo accolto i ragazzi nelle loro case. Gli studenti di Chambly sono stati inseriti a coppie nelle classi seconde bilingui ed in alcune classi terze per seguire le lezioni curricolari. Si sono realizzate diverse attività: giochi sportivi in palestra, gita a Torino con visita al Museo Egizio, una caccia al tesoro nel centro storico di Asti, con “interviste impossibili” ai principali monumenti, organizzata dagli studenti italiani. Il comitato Palio San Secondo ha inoltre aperto la sua sede per raccontare ai ragazzi francesi il Palio e permettere loro di indossare alcuni costumi della sfilata.



I docenti Aurélie Fercot e Nicolas Rose le Graët hanno inoltre tenuto delle lezioni di storia e geografia in lingua francese in alcune classi prime, seconde e terze della Scuola Jona, ulteriore occasione di coinvolgimento dei ragazzi e di confronto con i docenti italiani.

Stimolati dalla presenza dei loro coetanei, i ragazzi hanno consolidato ed accresciuto le loro competenze linguistiche, creando legami che potrebbero durare nel tempo. Tutte le famiglie coinvolte nell’accoglienza hanno incoraggiato i loro sforzi, aiutandoli ad aprirsi alla comunicazione e a sentirsi come a casa. Ora il lavoro continua per preparare il viaggio a Chambly.

 


La parola ai ragazzi per esprimere i loro più bei ricordi:

“Quando siamo andati in pizzeria e abbiamo potuto parlare di più con i ragazzi francesi” Martina E. 2E

“Quando io e la ragazza francese che ho ospitato abbiamo guardato una serie tv e l'ho tradotta” Melissa P. 2B

“Il viaggio a Torino è stato molto bello, perché abbiamo visto dei monumenti belli che hanno interessato sia noi sia i francesi” Leonardo C. 2B

“Quando facevamo merenda a Torino e ci siamo messe a cantare e i francesi cercavano di capire che cosa cantassimo” Alice T. 2G

“Quando Hamza in classe ci ha fatto vedere dove abita con Google Hearth” Marco M. 2G

“!i è piaciuto molto partecipare a questo progetto, visto che mi ha aiutato molto nella materia scolastica e mi ha permesso di fare nuove amicizie. E’ stato veramente molto bello e spero di poter andare a trovare i francesi a casa loro come loro sono venuti a casa nostra. Sono sicura di avere adesso un bagaglio culturale più ricco rispetto all’inizio dell’anno.” Caterina T. 2G

“L’ultima sera in pizzeria hanno messo la musica e ci siamo messi a ballare con il professore francese e poi abbiamo ballato tutti insieme con tutti i professoriJasmine S. 2B Niccolò B. 2B Mohamed R. 2C Ariel B. 2E Aurelio A. 2G Nadine B. 2G

“Quando a casa Lorenzo mi ha fatto vedere le sue foto divertenti e io le mie a lui” Simone S. 2F

“Un episodio molto divertente è stato quando un signore per strada ha iniziato a suonare Bella Ciao e i francesi hanno iniziato a ballare” Ilaria A. 2B

“Mi è piaciuto quando abbiamo fatto la caccia al tesoro per tutta la città, la gita a Torino quando abbiamo visto il museo Egizio, la serata pizza quando abbiamo ballato tantissimo, anche la giornata sportiva è stata un’esperienza fantastica e soprattutto quando ho avuto Tessa a casa mia ci siamo divertite un mondo. È stata un’esperienza bellissima. E la vorrei rifare”.  Margherita C. 2G


“Quei giorni sono stati stupendi, abbiamo socializzato con molte persone nuove che non conoscevamo e ci siamo divertiti moltissimo.” Alice A. 2E

“Il mio più bel ricordo è quando abbiamo accolto i francesi appena arrivati.” Martina C. 2B

“Quando Lubin ed io abbiamo seminato il prato e quando Lubin mi ha portato dei biscotti e li abbiamo mangiati insieme giocando al pirata pop up” Pietro F. 2G

“Con questa esperienza sono riuscita a socializzare con persone che non parlavano la mia lingua. La ripeterei!” Emma R. 2E

“Il venerdì mattina, ovvero l'ultimo giorno, i Francesi dovevano partire, il momento che mi è rimasto più a cuore è stato quando ci siamo abbracciati tutti per l'ultima volta. In quei giorni mi sono divertita molto, è stata una bellissima esperienza, ovviamente da ripetere” Gaia C. 2E

“In quei giorni ho provato tantissime emozioni come divertimento, felicità ed euforia. Mi sono divertita moltissimo e queste emozioni le voglio ripetere di nuovo però andando a Chambly.” Amalia A. 2E

“Il mio ricordo più divertente è stato quando abbiamo fatto la caccia al tesoro in giro per Asti, ma soprattutto quando abbiamo aiutato i ragazzi francesi a compilare le schede perché ci siamo messi a parlare con loro per aiutarli.” Alessia T. 2G

“Quando a Torino ci siamo seduti su un muretto e abbiamo cantato le canzoni di Sanremo a squarciagola, quando l’ultima sera abbiamo ballato in pizzeria, quando abbiamo fatto le foto davanti ai nostri segni zodiacali. Questa esperienza in realtà è piena di ricordi. Spero di poterla rifare. Mi mancheranno molto i ragazzi francesi e questo corso.” Lucrezia P. 2

“Quando abbiamo fatto la visita di Asti e noi gesticolavamo per farci capire. Sono stata fortunatissima a poter fare questa esperienza e non volevo che finisse. Mi è piaciuta tantissimo questa settimana!” Giulia A. 2F

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