Storyboard
Tra i molti progetti attivati dalla nostra scuola è terminato, così, anche il progetto “Storyboard” che ha riscosso molto interesse e partecipazione tra i ragazzi. Finanziato dalla Fondazione CRT, il progetto ha permesso ai primi ventitré studenti iscritti (tra le oltre sessanta iscrizioni) di avvicinarsi allo “storyboarding”, promuovendo un approccio consapevole verso le arti visuali, quali il cinema, il disegno, l’illustrazione, e nello stesso tempo verso la scrittura.
Ma che cos’è lo storyboard?
«Lo
storyboard è un termine inglese utilizzato per indicare letteralmente la
"tavola della storia"; è dunque la rappresentazione grafica, sotto
forma di sequenze disegnate, di un film. In italiano potrebbe essere tradotto
come "sceneggiatura disegnata" o "illustrata". Lo
storyboard può rivelarsi particolarmente utile in ambito didattico coniugando
la narrazione a una “scrittura” per immagini e avvicinando gli studenti ad
alcuni aspetti del linguaggio cinematografico.
Suddivisi
a piccoli gruppi come in una vera redazione di “storyboardisti”, gli studenti
hanno dato vita e “immagini” alla storia ambientalista di Nacho The Monkey, uno
scimmiotto pacifico a cui è stata improvvisamente rubata l’enorme banana
all’ombra della quale era solito addormentarsi; vestito di tutto punto, con
cilindro e cravatta, e trasferitosi in città per recuperare il suo amato
frutto, Nacho avrà a che fare con Uncle Jungle, il cattivissimo avvocato…
Una
storia che gli studenti hanno creato attraverso la tecnica del
"brainstorming", in cui ognuno si sentiva libero di aggiugere
particolari importanti, dimostrando attenzione e sensibilità per temi attuali
di cittadinanza, con accenni al mondo del lavoro e all'ecologia: una volontà di
guardare al futuro in maniera più matura rispetto all'età dei giovani studenti.
Al
gruppo di scrittura si sono poi aggiunti i gruppi specifici di disegno,
lettering, inchiostratura: lavorare in gruppo, ma come in una sola redazione,
ha permesso un esponenziale aumento di fiducia nei ragazzi, una maggiore
consapevolezza di sé, dell'importanza del confronto con gli altri e del sapere
anche rispettare le consegne.
Infine
tutte le tavole sono state presentate durante una "mostra finale" a
cui hanno partecipato parenti ed amici: un bellissimo momento di condivisione
in cui, se pure inizialmente molti dei ragazzi erano preoccupati di dover
esporre o parlare del proprio lavoro davanti ad un pubblico, alla fine si sono
dimostrati perfettamente a loro agio e soddisfatti dei risultati raggiunti».
Gregorio
Furnari, esperto esterno
Ecco i
nomi dei valenti e promettenti "storyboardisti":
Pantarolo
Emma, Bertarelli Tommaso, Lavacca Davide, Vrapi Dionis, Mirisola Aurora,
Mangini Mattia, Cerrato Margherita, Scano Ambra, Carbone Matteo, Dente
Francesco, Mendola Samuele, Sangiovanni Vincenzo, De Gaspari Cristian, Lazri
Kevin, Piga Iris, Falcicchio Sofia, Amerio Aurelio, Tardito
Alessandro, Strocco Enrico, Dal Bello Arianna, Marchesini Lorenzo, Bombacigno
Rebecca.


Nessun commento:
Posta un commento